L’ ANGOSCIA ABBANDONICA
L’angoscia abbandonica è una forma intensa di ansia o paura che si manifesta quando una persona teme di essere abbandonata, rifiutata o lasciata sola. Questa paura può essere legata a esperienze passate di abbandono o rifiuto, e spesso si sviluppa durante l’infanzia, ma può persistere nell’età adulta.
Alcune caratteristiche dell’angoscia abbandonica includono:
1. **Paura intensa di essere abbandonati**: Questa paura può essere costante e irrazionale, spesso sproporzionata rispetto alla situazione reale.
2. **Dipendenza emotiva**: Le persone con angoscia abbandonica possono diventare estremamente dipendenti emotivamente dai loro partner o amici, cercando costantemente rassicurazioni.
3. **Comportamenti di controllo o attaccamento**: Per evitare l’abbandono, queste persone possono cercare di controllare il comportamento degli altri o diventare molto attaccate, rendendo difficile per loro mantenere relazioni equilibrate.
4. **Autosabotaggio**: La paura di essere abbandonati può portare a comportamenti che in realtà spingono le persone lontano, creando un ciclo di abbandono.
5. **Bassa autostima**: Le persone che soffrono di angoscia abbandonica spesso hanno una scarsa autostima e possono sentirsi non degne di amore o affetto.
6. **Sensibilità estrema al rifiuto**: Anche piccoli segnali di rifiuto o distacco possono essere percepiti come estremamente dolorosi e amplificati.
L’angoscia abbandonica può avere un impatto significativo sulla qualità della vita e sulle relazioni interpersonali. Spesso è utile cercare l’aiuto di un professionista della salute mentale, come uno psicoterapeuta, per affrontare e gestire questi sentimenti. La terapia cognitivo-comportamentale (CBT), la terapia dialettico-comportamentale (DBT) e altre forme di psicoterapia possono essere efficaci nel trattare l’angoscia abbandonica.
Dottor Roberto Cavaliere Psicoterapeuta. Studio professionale in Milano, Roma e Salerno. Possibilità di effettuare sedute tramite videochiamata.
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