Scegliere di Amare su un piano Immaginario
SCELGO DI AMARTI in silenzio…
Perché nel silenzio non trovo rifiuto,
Scelgo di amarti in solitudine…
Perché nella solitudine nessuno è tuo tranne me
Scelgo di adorarti da lontano…
Perché la distanza mi protegge dal dolore,
Scelgo di baciarti nel vento…
Perché il vento è più dolce delle mie labbra,
Ho scelto di tenerti nei miei sogni…
Perché nei miei sogni, non hai fine.
Jalaluddin Rumi
In questa significativa poesia viene descritto quale è la modalità di amare se non si vuole soffrire e se non si vuole perdere l’altro. Ma significherebbe vivere l’amore su un piano immaginario e non reale. Varie potrebbero essere le motivazioni che spingono una persona ad amare in questo modo. La principale causa di ciò risiede nel timore di soffrire, di essere lasciati ed in generale il non voler correre nessuno dei rischi che comporta una relazione reale. Ed ecco che l’Amore diventa autoreferenziale e potrebbe nascondere anche aspetti psicopatologici della persona. Nei casi più estremi si arriva anche ad immaginare di avere una vita di coppia con la persona amata.
Dottor Roberto Cavaliere Psicologo e Psicoterapeuta con studio in Milano, Roma, Napoli e Vietri sul Mare (Sa)
Possibilità di effettuare sedute anche tramite video chiamata.
Per info e contatti cavaliere@iltuopsicologo.it o al 3208573502
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